Vi presentiamo la pianta carnivora Nepenthes Pudica
Le piante carnivore o insettivore sono esotiche e molto curiose. Queste piante hanno la capacità di attirare al loro interno piccoli animali, soprattutto insetti, che vengono intrappolati e lentamente consumati dai succhi digestivi, in modo che la pianta possa estrarre le sostanze nutritive.
Guarda anche: Il CLT permette di avere due lavori formalizzati? Scoprite se è possibile avere due lavori formalizzati!Nonostante le loro caratteristiche piuttosto uniche, le piante carnivore svolgono anche la fotosintesi, cioè sono in grado di produrre il proprio cibo.
Oltre a quelle già note, come Dioneias e Drosera, ad esempio, gli scienziati hanno recentemente scoperto in Indonesia una specie di pianta carnivora che ha attirato l'attenzione dei botanici: la Nepenthes Pudica. Questo perché la pianta è stata trovata sottoterra, cosa non affatto comune.
La Nepenthes pudica forma tubi cavi lunghi circa 10 centimetri che assomigliano a "vasi". Questi tubi funzionano come trappole per la cattura di insetti e piccoli animali, poiché quando atterrano sulla pianta, l'animale scivola all'interno dell'insieme, da dove non può più uscire. All'interno dei "vasi", gli enzimi digestivi aiutano la pianta nel processo di rimozione dei nutrienti dalla preda.Naturalmente, in questo caso il processo di digestione è piuttosto lento, quindi gli enzimi svolgono anche una funzione battericida e fungicida.
Anche se può sembrare improbabile, i "vasi" della pianta sono nascosti nel sottosuolo, ricoperti di muschio, in agguato per gli animali e gli insetti che si avventurano nel terreno. Oltre alla notevole quantità di prede a disposizione della pianta nel sottosuolo, anche l'umidità è una condizione favorevole per la Nepenthes pudica.
Guarda anche: Scoprite la dracena rossa e come coltivare questa specie esoticaLe piante carnivore in generale non sono molto belle e la maggior parte di esse non ha nemmeno una funzione commerciale rilevante. Nonostante ciò, però, rivestono una particolare importanza in natura, contribuendo all'equilibrio ecologico.