Mandacaru: ecco come coltivare questo cactus a casa propria
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Il mandacaru, o Cereus jamacaru è una specie di cactus molto resistente, originaria del Brasile nord-orientale, per cui la coltivazione in un luogo soleggiato funziona bene.
Vedi anche: Scopri come rendere più bello il tuo ambiente coltivando il cactus a coda di topo in casa!
Guarda anche: Il governo pubblica il calendario del PIS / Pasep 2023; controlla le dateIl cactus mandacaru è una specie di grandi dimensioni, che raggiunge i 6 metri di altezza. Questa specie di succulenta presenta un fusto principale da cui si sviluppano diversi fusti verticali.
Guarda anche: Come coltivare il tamarindo?Come la maggior parte dei cactus, il Mandacaru è una specie che cresce facilmente a diretto contatto con il sole. Considerando che è più comune nella regione nord-orientale del Brasile, dove si possono trovare temperature superiori ai 30º C, si consiglia di coltivarlo a temperature comprese tra i 30 e i 35º C.
Nonostante sia una specie che richiede pochi interventi, i cactus hanno bisogno di alcune cure per crescere e svilupparsi in modo sano. Per questo motivo, oggi vi mostreremo come coltivare correttamente questo cactus.
Suolo
I cactus richiedono un substrato poroso, leggermente alcalino e con un buon flusso d'acqua, quindi è importante mantenere le radici ben ventilate. Una buona miscela di terriccio per cactus dovrebbe contenere foglie triturate, sabbia grossolana e argilla.
Soprattutto, mescolate parti uguali di ogni ingrediente ed evitate l'uso di sabbia troppo fine, perché può compromettere il drenaggio. D'altra parte, un substrato adatto ai cactus può essere acquistato in un negozio di giardinaggio.
Vaso
Come il terriccio, anche i vasi hanno un grande impatto sullo sviluppo delle piante. Ci sono diverse opzioni sul mercato, ma per questa specie sono indicati i vasi di argilla, che sono migliori perché facilitano l'evaporazione dell'acqua e il terreno rimane sempre asciutto.
Irrigazione
A differenza di altre specie vegetali, i cactus richiedono poche annaffiature: nei mesi più caldi dell'anno è sufficiente annaffiare una volta alla settimana, mentre nei mesi più freddi è sufficiente annaffiare due volte al mese.