Ricordiamo il vecchio slang che ha segnato il vocabolario popolare in Brasile.
![Ricordiamo il vecchio slang che ha segnato il vocabolario popolare in Brasile.](/wp-content/uploads/de-veio-relembre-as-girias-antigas-que-marcaram-o-vocabulario-popular-no-brasil.jpg)
Sommario
Nel mondo delle parole e delle espressioni, il linguaggio è in continua evoluzione. Nel corso degli anni, lo slang va e viene, riflettendo i cambiamenti sociali, culturali e generazionali, e qui in Brasile non è diverso.
Guarda anche: 4 modi per leggere i messaggi su WhatsApp senza che nessuno lo sappiaDecenni fa, gergo unico e memorabile hanno dominato le conversazioni e permeato la vita quotidiana dei brasiliani. Ancora oggi, sono in grado di portare un tocco di creatività e identità alle conversazioni.
Guarda anche: I 10 orologi da polso più costosi del mondoIn questo articolo intraprenderemo un viaggio nostalgico nel vocabolario di un tempo, ricordando alcuni degli slang più popolari e suggestivi del passato. Preparatevi a rivivere i tempi in cui i giovani parlavano con uno stile speciale!
Lo slang del passato
1960s
- Pane: era il modo di chiamare un uomo bello.
- Germoglio: espressione divenuta popolare con il Jovem Guarda, usata per riferirsi a una bella ragazza.
- Sego sugli stinchi: termine gergale che significa fretta, derivato da una tecnica usata nelle corse, poiché nel Ceará i ragazzi si strofinavano sulle gambe il sego di pecora, che le faceva bruciare. La sensazione era alleviata solo dal vento.
- Buona osservazione: un altro termine gergale per sottolineare la bellezza di una persona, sia essa uomo o donna.
- Cafona: fuori moda, fuori moda.
1970s
- Careta: una persona conservatrice, espressione solitamente rivolta alle persone anziane.
- Entrare attraverso il tubo: significa fare male.
- Barra pesante: una situazione difficile e complicata.
- Una rottura di scatole: rappresenta una persona che nessuno vorrebbe frequentare o con cui parlare.
1980s
- Rompere il becco: ridere molto.
- Capra: indicativo di cattivo umore.
- In un bel modo: questa espressione era più una nazionalizzazione del termine inglese bello, che significa buono. Quindi, essere in un bello era di stare bene.
- Combinazione: una persona molto fastidiosa.
- Viaggiare nella maionese: immaginare cose senza senso, perdersi nelle idee.
1990s
- Bruciare il film: vivere una situazione vessatoria.
- Bolado: essere arrabbiato con qualcosa o qualcuno.
- Pagare il pifferaio : essere in imbarazzo in qualche situazione.
- Xaveco: flirtare.
- Antenado: qualcuno che è al corrente.